Sirmione sorge su un caratteristico promontorio, una sottile lingua di terra che s'inoltra verso il lago tra i golfi di Peschiera e Desenzano. Vi si accede anche da un ponte che si collega alla Rocca Scaligera e alla parte medievale.
E' un importante centro turistico e termale conosciuto fin nell'antichità, patria del poeta Catullo patria di Catullo che qui scrisse versi indimenticabili la cui famiglia nel I secolo a. C. aveva a Sirmione una casa.
In età repubblicana Sirmione fu un'importante stazione di collegamento tra Verona e Brescia, e a testimonianza della sua preminenza sorse qui la più grande villa romana dell'Italia settentrionale, probabile insediamento balneare.
Dopo i romani arrivarono i Longobardi, i Carolingi.
Sirmione fu protagonista anche nella lotta per le eresie: centro di accoglienza per molti seguaci dell'eresia cataro-albigese, venne assediata da Mastino I Della Scala che sconfisse gli eretici e bruciò nell'arena di Verona oltre duecento persone.
Gli Scaligeri, a cui si deve la ricostruzione dell'antico castello, furono tra le più importanti famiglie dell'epoca sul territorio, rimasero alla guida del paese fino al 1387 quando vennero cacciati da Gian Galeazzo Visconti signore di Milano a cui seguì il signore di Padova.
Infine il dominio della Serenissima fino al 1797, poi Napoleone, l'Austria e la provincia di Brescia.
Siti importanti
Il Castello, costruito dagli Scaligeri nel 1250 e successivamente rimaneggiato nel XV sec. Visitati gli interni è doceroso visitare la torre per scoprire dall'alto un suggestivo panorama sulla città e sul lago. (tel. Tel. 030 916468) .
Chiesa di Santa Maria Maggiore, XV sec., eretta su un antico tempio pagano.
Lo stabilimento termale, sorge nei pressi della sorgente Boiola, dove l'acqua esce a una temperatura di 69°.
Grotte di Catullo, una zona archeologica in cui è possibile ammirare la villa romana costruita tra il I secolo a.C. e il I d.C., con affreschi, colonne, mosaici scale riportati alla luce dopo un lungo periodo di scavi
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